manifesto 8^ edizione |
"Contadino, nato a sostenere la fatica. Dura tutto l'anno tanta pena, a lavorare d'inverno, d'estate, tanti sudori, tanti caldi, tanti freddi. Faticante sinonimo di contadino. La fatica é la sua misura quotidiana. Pure resiste, non s'arrende, non ha tradito. Il contadino é splendido individuo. Anche i suoi gesti, sia pure ripetuti sull'esperienza dei secoli, sempre sono individuali, nuovi e senza infingimenti. Il suo rapporto non é più di suddittanza, o non lo sarà più; il suo modo di essere superbamente anarchico: dietro di lui la sua animalità, davanti la sua umanità." [G.Veronelli 1980]
Lunga coda all'ingresso del Leo |
Ottava edizione de “La Terra Trema” e anche
quest’anno cartellino timbrato e post dedicato. Finirò per diventare ripetitivo. Per sincerità devo ammettere che in questi giorni un po' ho
vacillato. La concomitanza tra il Critical Wine di
Milano e la fiera mercato dei vignaioli indipendenti in quel di Piacenza un po’ mi scoccia e mi costringe ad una scelta, perché a differenza di alcuni vignaioli (presenti ad entrambe le fiere), il sottoscritto non ha ancora assimilato il potere dello sdoppiamento. Alla Fivi partecipano molti produttori interessanti e ho notato come a Milano manchi qualcuno presente l’anno scorso, che vedo invece ai nastri di partenza a Piacenza. Probabilmente la Fivi
risulta una vetrina commercialmente più allettante… Io comunque ho scelto dove andare... così eviterò di ubriacarmi da Patrick Uccelli & Enrico Togni nel tentativo di conquistarmi la t-shirt "troppo Fivi".
I produttori che partecipano ai Critical Wine devono sposare
l’iniziativa, sentirti parte del movimento, condividerne il messaggio e
l'etica... (a partire dal prezzo sorgente..) quindi deve esserci una motivazione in più che va al di là della semplice promozione e vendita dei propri prodotti. Chissà se poi è così per tutti.
il salone |
Oggi ha ancora più senso ed importanza aderire e sostenere l'iniziativa organizzata dai ragazzi del Folletto 25603, con Milano che si prepara "al vuoto" di Expo2015 e alle macerie che lascerà, con Eataly che spaccia l’artigianato alla masse con i paraocchi, con la regione Lombardia che approva spaventosi piani di cementificazioni future (oltre a quelle già in atto), con le multinazionali del cibo che bombardano i mezzi di informazioni e gli scaffali delle GDO con finte immagini rurali. Soprattutto oggi a senso essere qui a 10 anni dalla morte di Luigi Veronelli, colui che ha aperto gli occhi a molti, tra i primi a spargere i semi dell'eno-dissidenza a difesa della terra e a sostegno del lavoro contadino.
Andrea Occhipinti |
Cantine Barbera |
Come é stata questa 8^edizione? Bellissima ed interessante come sempre... mi limiterò a dirvi che sono passato da Andrea Occhipinti per accaparrarmi uno degli ultimi magnum di Alea Viva rimasti, di far doppietta nelle Marche con La Distesa (niente Nur purtroppo) e Di Giulia, che propone un interessante Verdicchio che per stile e complessità ricorda i Pouilly Fumé. Dall'Abruzzo la lunga batteria di vini proposta da Tenuta Terraviva con il Mario's 40 sugli scudi. Bella e brava Marilena Barbera, da cui non posso non comprare il Perricone "Microcosmo", che tra i vari assaggi é quello che più mi ha parlato di Sicilia. Il Ruché di Tavijn é ormai acquisto obbligato, prima di una sosta alla scoperta dei vini di Terre Apuane, giovani ma già molto interessanti... alla fine scappo con il loro Bianche Forme da uve Vermentino, Albarola, e Malvasia che abbinerò al fantastico lardo di Colonnata che mi ha conquistato più del vino. Quattro chiacchere con la banda tutta al femminile delle sorelle Conti, prima di scoprire una piccola e bella realtà umbra a nome Fattoria Mani di Luna... interessante il loro grechetto Ametistas... ve lo racconterò. Pausa "I Shot the Chef" in cucina POP prima di concludere con i grandi vini di Paterna e "pulirmi" lettralmente la bocca con il riesling renano di Maso Bergamini. Abbandono il campo con il rammarico di non essere riuscito ad assaggiare il nuovo vino dei ragazzi de L'Acino prodotto con uve Gurdavalle... sarà per la prossima Dino!! Per gli eno-invasati ne leggerete su queste pagine in futuro. Per gli amanti della cronaca invece, la Roncola d'Oro 2014 va in Valpolicella a Le Bignele
In alto i calici |
La Terra Trema così
come i locali e la storia del centro sociale che la ospitano, non
hanno bisogno di essere raccontati, ma di essere vissuti, per raccoglierne lo
spirito e l'essenza, vivere con gioia questa festa di resistenza. Quindi in questo
post non parlo di nessuno ma parlo di tutti... di tutti i volti sorridenti che
per tre giorni hanno affollato il Leoncavallo. C'è dialogo e confronto, voglia di conoscere e curiosità... Vignaioli, produttori, pubblico pagante, appassionati... un
movimento che sembra, almeno nei numeri e nelle iniziative, in continua crescita, che acquista forza e prende
coscienza... Sempre più persone letteralmente nauseate da un consumismo capitalistico finalizzato esclusivamente al profitto di pochi, si interessano ad un consumo critico, così come
sempre più giovani scelgono di tornare ad occuparsi di agricoltura e
territorio... Una forma di resistenza e un'idea di sviluppo "alternativa" che guarda al futuro attraverso un ritorno alla terra e alle radici.
Milano Trema... |
"Luigi Veronelli, sapiente sacerdote del vino come cultura, delle cose della terra come frammenti poetici da ricomporre in estese odi da salvaguardare, rileggere e ristudiare. Veronelli ha perso la pazienza con gli industriali pasticcioni e con i maledetti sofisicatori, ha indossato il mantello dei veteri cospiratori risorgimentali, é montato su un simbolico cavallo bianco della liberazione e ci ha portato a scoprire quell'Italia vera e genuina, che ancora c'è e pulsa di vitalità, l'Italia dimenticata dei contadini faticanti, dei vignaioli onesti, degli uomini veri ancora nodosi nelle mani ma liberi nello spirito... "(Luigi Gervasutti su Gino Veronelli e il suo Viaggio sentimentale nell'Ialia dei vini)
Sarà xchè è la fiera del vino e agricoltori che gradisco, ma ottimo articolo!!
RispondiEliminalegnetto
Legnetto = Legno?? In tal caso cosa hai comprato di buono??
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