...è vero che il vino del contadino non è proprio gradevole da bere, però posso garantirvi che è molto meglio di tutti i pessimi bonarda o frizzantini del cazzo che vi fate spinare nel 90% delle pizzerie italiane!!
Devo ammettere, ero piuttosto indeciso, non sapevo se raccontarvi o meno di questo vino, considerando che non so neppure di che vino si tratta, ne da che tipologia di uva proviene.. comunque, visto e considerando che questo non vuole essere un blog x intenditori o sommelier internazionali, mi sembrava giusto dare un po' di spazio anche al vino del popolo, perché, se la bottiglia in questione ha poco da dire, il luogo e i produttori da cui l'abbiamo acquistata meritano la nostra attenzione (Mi sono ripromesso di tornare a farci un giro prossimamente).
Allora, prima la storia... domenica autunnale, classica gita fuoriporta, destinazione Mottarone a caccia di porcini... questo l'obbiettivo... svolgimento reale della giornata.. gente che arriva dalla Svizzera e altri da Milano, è Domenica e il Sabato sera è stato pesante un po' x tutti.. morale, ci ritroviamo che ormai sono le 10.30, ed ovviamente non è già più un orario da "fungiat"!
Partiamo lo stesso.. dopo aver costeggiato il lago Maggiore sponda piemontese, il capo gita ci porta a scoprire questa piccola chicca. Siamo nel comune di Nebbiuno (Novara), all'incirca sopra Stresa, svoltiamo a destra in una piccola strada sterrata, un cartello in legno scritto a mano indica "vendita prodotti", pochi metri, parcheggiamo e bam!! Figata pazzesca.
Un piccolo e vecchio borgo in pietra praticamente disabitato, facciamo un giro, e... bam!... al di la del borghetto si apre l'incanto!! Un bel prato verde in discesa, sulla destra dei fantastici filari (tipo vigna) di kiwi, alla fine del prato piante di mele, sulla sinistra una piccola vigna, in mezzo al prato un castagno sembra controllare la zona, sotto di noi il fantastico panorama del lago Maggiore e delle isole Borromeo.
Scattiamo qualche foto (peccato x la giornata grigia) e rientriamo nel borgo.. proseguiamo per una stradina e... bam!, troviamo un cortiletto con un anziano signore seduto su una seggiola davanti all'uscio. E' il nostro uomo, è il contadino, è l'unico abitante con la moglie (in affitto) del borgo, (in affitto la casa...non la moglie..) ci racconta un po' di storia del posto e poi ci presenta i frutti del suo lavoro, ovvero kiwi, patate, mele e vino rosso.
Ebbene il vino rosso da tavola prodotto dal sign. Metelli Antonio con l'aiuto del figlio, è frutto di quella piccola vigna che sta proprio davanti a noi, non lo troverete in commercio, ma solo passando da questo piccolo quanto fantastico luogo.
Parlare del vino risulta piuttosto superfluo, è il classico vino del contadino, nessuna nota particolare, nessun sentore di frutta, barrique ecc... solo uva fermentata, 12,5%vol, e tanta tradizione, onestà e amore per la terra. Il vino ci costa solo 3euro, e siamo molto felici di averlo comprato, e il sign. Antonio è palesemente contento di aver ricevuto visita e aver venduto qualche prodotto.
A proposito è vero che il vino del contadino non è proprio gradevole da bere, però posso garantirvi che è molto meglio di tutti i pessimi bonarda o frizzantini del cazzo che vi fate spinare nel 90% delle pizzerie italiane!!
Fatevi un giro a Nebbiuno e chiedete del sign. Metelli.. ne vale la pena..per gli occhi e per l'anima..
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