Ho iniziato con i vini di
Pietracupa un paio di anni fa… durante un’occasione speciale, da
Alice a Milano, appena presa la stella e ancora nel vecchio e raccolto
ristorantino, prima che le due socie campane (Viviana Varese e Sandra Ciciriello) diventassero delle stelle
televisive su Real Time e aprissero un nuovo modernissimo ristorante proprio
sopra Eataly. In quella occasione scelsi (anche per il prezzo abbordabile) il Fiano e rimasi
piacevolmente colpito dalle sue capacità espressive… mi ripromisi di
acquistarne alcune bottiglie e così oggi sopra una spaghettata con la bottarga
mi sgargarozzo il Greco.
mercoledì 10 dicembre 2014
GRECO DI TUFO 2012 - D.O.C.G. - Pietracupa
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
3 PACCHE SULLA SPALLA!! STAPPATI 2015.... ECCO LA PLAYLIST!!
GATTINARA RISERVA 2006 - D.O.C.G. - Paride Iaretti
VIS 2011 - Barbera d'Asti Superiore D.O.C.G. - Crealto
LA TERRA TREMA 2015 - 9°edizione
PINOT NERO 2010 - Toscana I.G.T. - Voltumna

Se avete passato uggiosi pomeriggi a consumare i vinili di Joy division, The Cure, Siouxsie and the Banshees, Bauhaus... non potete rimanere indifferenti al pinot nero di Voltumna.
VB1 VERMENTINO 2010 - Riviera Ligure di Ponente D.O.C. - Tenuta Selvadolce
ALTEA ROSSO 2012 - Sibiola I.G.T. - Altea Illotto
RIBOLLA GIALLA 2013 - I.G.P. delle Venezie - I Clivi
BARBARESCO CURRA' 2010 - D.O.C.G. - Cantina del Glicine
FIANO DI AVELLINO 2012 - D.O.P. - Ciro Picariello
DOS TIERRAS 2011 - Sicilia I.G.T. - Badalucco de la Iglesia Garcia
RENOSU BIANCO - Romangia I.G.T. - Tenute Dettori
CINQUE VINI, TRE SORELLE, UN TERRITORIO > TUTTI I ROSSI DEL CASTELLO CONTI... IL POST DEFINITIVO

Conosco e bevo "Castello Conti" da alcuni anni, e provo una profonda ammirazione per i loro vini e per il lavoro "senza trucchi" di Elena e Paola. Da una recente visita con degustazione presso la loro cantina di Maggiora, é nata una sorta di collaborazione appassionata, che mi ha permesso di gustare l'intera produzione di rossi del Castello, che oggi in questo mega-post ho il piacere di raccontarvi alla mia maniera...
ACQUISTI IN CANTINA... A VOLTE I CONTI NON TORNANO !!

da "Le vie del vino" di Jonathan Nossiter... < - In cantina questo Volnay, che qui é a 68 euro, ne costa più o meno 25. Quindi non sono i De Montille ad arricchirsi. Ma quando arriva a Parigi o a New York, il vino costa almeno il doppio che dal produttore. - Quindi per noi che abitiamo in Francia val la pena di andare a comprare direttamente da lui. - Si in un certo senso, il ruolo dell'enoteca in città è quello di aprirti le porte per farti scoprire il tuo gusto personale, e di esserti utile quando hai bisogno di qualcosa rapidamente. Poi spetta a te stabilire una relazione diretta con il produttore >
NON STRESSATECI IN ENOTECA !!

...Anche se sono un po’ più giovane e indosso il parka con le pins non significa che entro per mettermi sotto il giubbotto le bottiglie di Petrus fiore all’occhiello della vostra enoteca, quindi evitate di allungare il collo o sguinzagliarmi alle spalle un commesso ogni volta che giro dietro allo scaffale.
Hai detto tutto sei un grande!!!!
RispondiEliminaUn vino contenitivo dove la sfaccettata spigolosità speziata e tostata prevale e si palesa senza mezzi termini rispetto alla maturità fruttata di Summonte (Picariello, Marsella), alla vegetale espressività di Cesinali (I Favati) all'eleganza senza tempo di Lapio (Colli di Lapio di Marisa Cuomo)...
Claudio Tenuta