Sapete dove gli appassionati di vino bruciano parte della loro tredicesima?? Risposta semplice… in enoteca! Sarà che c’è qualche euro in più in tasca, sarà che è Natale e abbiamo voglia di regalarci qualcosa… ma quando arriva questo periodo dell’anno, per il sottoscritto è tempo di investimenti, giusto per mettere un po’ di fieno in cascina… anzi… bottiglie in cantina!!
Non so perché ma il mese prima di Natale mi capita di perdere coscienza e "buttare" un po' di euro nell'acquisto di bottiglie di vino, speranzoso che amici e familiari possano ulteriormente soddisfare la mia letterina per Babbo Natale, che anno dopo anno, assomiglia sempre più al curriculum vitae di un membro dell'anonima alcolisti che ad una lista dei desideri... (e pensare che da piccolo sognavo la mitica pista per le macchinine... come si cambia in 30 anni!!). Noi eno-fanatici vogliamo bottiglie di vino sotto l'albero, non c'è manovra taglia gambe e ammazza-proletari che tenga... un po' dei nostri sudatissimi euro li diamo in "beneficenza" a quei vignaioli che maggiormente riteniamo meritevoli, con i loro prodotti, del nostro sacrificio.
Detto questo, mi permetto di prendere spunto dal simpatico post di Alessandro Morichetti su Intravino dal titolo "I miei ultimi 10 vini" per raccontarvi dei miei acquisti pre-natale. Bando alla ciance.. ecco come il sottoscritto brucia parte della sua tredecisama da metalmeccanico del vino...
01. SASSONERO MERLOT 2007 D.O.C. - Ca' Lustra ... Mi sono sparato il ponte dell'Immacolata nei colli Euganei (assolutamente non ad Abano Terme!!) e dopo aver assaggiato un po' di Rosso dei Colli senza infamia ne lode, mi sono portato a casa alla cieca questo Merlot della selezione Zanovello.. i fedeli del blog (se ce ne sono...) scopriranno se le 15 euro investite sono state spese bene.
02. PECORANERA 2003 + BACCABIANCA 2006 - Tenuta Grillo ... Da almeno 5 anni l'eno-shopping di natale si fa alla Terra Trema di Milano. Tra i vari acquisti ecco la doppietta sparata sulla Tenuta Grillo. Dal Monferrato quel genio di Guido Zampaglione e consorte ci regalano 2 vini che devono obbligatoriamente essere bevuti per essere capiti.. il primo è un Freisa che non ti aspetti, il secondo un Cortese in purezza non filtrato ... mai un bianco é sembrato così rosso. Vignaioli indipendente D.O.C. e persone simpaticissime. Esborso tra le 14-15 euro a boccia.
03. IL PIGRO VERDICCHIO DEI CASTELLI DI JESI RISERVA 2008 D.O.C.- La Marca di San Michele ... Sempre dal produttore, sempre dalla Terra Trema... a pochi minuti dalla chiusura del banco assaggi eccomi a degustare il miglior bianco che mi sia capitato di bere da quando ho aperto il blog... sarà che ormai, a fine degustazione, ero in preda ad una crisi alcolica, ma ho cacciato 18 euro per questa bottiglia senza battere ciglio... io che amo i rossi...(a sostegno della teoria del delirio alcolico e che questo Verdicchio spacca!!)
04. BAROLO 2007 D.O.C.G. - Bartolo Mascarello ... Non servono aggettivi per descriverlo, questo é "il vino", questo é il mio regalone di Natale. 51 euro spese per portarmi a casa 75cl. di storia, tradizione, rispetto, cultura, resistenza e chi più ne a più ne metta, della storia vitivinicola italiana. Un "partigiano" del vino.. così mi piace ricordare il compianto Bartolo. Probabilmente quando lo stapperò avrò tutti i capelli bianchi (già che sono sulla giusta strada).
05. ROCHE D'AMPSEJ 2006 ROERO RISERVA D.O.C.G. - Matteo Correggia ... ok mi avete scoperto... se dopo le 50 carte per il Barolo Mascarello ne spendo altre 32 per questo Roero, significa che sono un Nebbiolista convinto. E il Ròche di Correggia é indubbiamente il numero uno del Roero e va provato.
06. SAGRANTINO DI MONTEFALCO "COLLE GRIMALDESCO" 2006 D.O.C.G. - Tabarrini Giampaolo ... amo l'Umbria e il suo Sagrantino. Decido di dare fiducia a questa versione Colle Grimaldesco.. 24 euro di esborso per una cantina piuttosto giovane ma di grande fascino. Un vino e un produttore da scoprire che spero riesca ad emozionarmi...
07. SER BALDUZIO 2006 + DONNA ORGILLA OFFIDA PECORINO 2010 D.O.C. – Az. Agr. Fiorano … Ecco un’altra doppietta 100% biologica. Sarà che sono di Varese, ma se acquisto 2 bottiglie dalla stessa cantina mi piace prendere un rosso e un bianco. Così dal “milanese-marchigiano” recupero il suo cru più importante per 18 euro, 0.7 ettari di vigna che danno vita ad un Montepulciano in purezza che tra legno e bottiglia riposa per ben 48 mesi. 8 euro é quanto investo per aggiudicarmi una delle ultime bocce rimaste del suo Pecorino, letteralmente spazzolato tanto è ben riuscita questa pluripremiata versione 2010.
08. VALPOLICELLA CLASSICO SUPERIORE RIPASSO 2007 D.O.C.– Az. Agr. Aldrighetti … Il grande vecchio (con rispetto/stima/affetto) della Valpolicella, dopo averci letteralmente entusiasmato con il suo Amarone, quest’anno decido di assaggiare il "fratellino" Ripasso. Soli 7 euri e il rischio di aggiudicarsi la "palma d’oro" per il miglior rapporto qualità/prezzzo del 2012.
09. NERO NE' TAURASI 2005 D.O.C.G. - Az. Vitivinicola Il Cancelliere … Questa è la bottiglia di Natale. Costosa ma non troppo, sulle 20 euro, di qualità indiscutibile, cantina a conduzione familiare, un bel esempio di "terroir" campano e una presenza grafica che da sola nobilità la vostra tavola natalizia. Finalmente acquisto un vino del sud di cui ho sentito e letto solo belle parole..
10. IL ROSSO 2009 – LA STOPPA … C’è dell’eno-snobbismo nei confronti dell’Emilia Romagna e qualcuno mi ha giustamente fatto notare come anche nel mio blog questa regione scarseggi di recensioni. Verissimo, ma se le bottiglie di vino dovete comprarvele tutte e avete 10 euro in tasca, cosa scegliete tra un Chianti Classico e un Sangiovese di Romagna?? Bisogna però ammettere che anche nella regione dei tortellini ci sono vignaioli con la V maiuscola e la Stoppa di Elena Pantaleni da anni è sinonimo di uva naturale di alta qualità. Quindi vado a colpo sicuro e mi gioco 8 euro sul Rosso della casa.
11. ARPAGONE RISERVA 2007 MONTECUCCO D.O.C.– Az. Agr. Prato al Pozzo ... Dall'alta Maremma un Sangiovese in purezza prodotto solo nelle migliori annate dalla cantina di Francesca Quiriconi. In quest’area vitivinicola ormai diventata terra di conquista per investitori stranieri e sciacalli del vino alla ricerca della nuova Bolgheri, ecco una cantina autentica che punta sull’autoctono e mette in soffitta il concetto di supertuscan… esborso 18 euro.
12. ANSONICA 2010 COSTA DELL'ARGENTARIO D.O.C.– Az. Agr. Il Cerchio … siccome bene o male quasi tutti, almeno una volta nella vita, vanno in Maremma (zona Capalbio per intenderci) a passare le vacanze, non dimenticatevi di fare una sosta da questi vignaioli biologici e acquistare per 7 euro il loro Ansonica che accompagnerà alla grande le vostre cene estive (e perché no del cenone di Natale) a base di pesce. Un bel bianco freakettone fresco e beverino... quello che serve per accontentare tutta la tavolata.
Questo è quanto… a voi la parola eno-appassionati... se avrete il piacere di scrivere e postare per quali vini avete rinunciato ad una parte della vostra tredicesima, o del budget che avete investito per gli acquisti di Natale. Per gli eno-critici il piacere di giudicare la mia lista della spesa, mentre a tutti gli eno-sfigati convinti che bisogna essere dei fessi per sprecare parte della tredicesima in bottiglie di vino, faccio i miei migliori auguri di Natale, sicuro che festeggerete felici mentre “degustate” la vostra bottiglia di “spumazza” trovata nella scatola del panettone. Io personalmente preferisco utilizzarlo per sgorgare il lavello.. funziona e costa meno di un flacone di Mr. Muscolo!!!
Buone feste e soprattutto buone bevute, favoriscono l’allegria.
Ottime scelte soprattutto per il n° 4 ed il n° 6, x quest'ultimo nel caso l'avessi preso a scatola chiusa ti assicuro che è, assieme al "fratello " Campo alla Cerqua, il miglior sagrantino 2006 della docg...
RispondiEliminabene.. allora ho fatto "buono"... diciamo un acquisto a scatola semi-chiusa.. nel senso che è il primo vino che acquisto da questo produttore, ma visto che non si tratta di una bottiglia da 10 euro, mi sono informato un po'...
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