...sono proprio le caratteristiche di semplicità e bevibilità a rendere questo vino adatto ad ogni palato.
Il ritorno dalla vacanze estive é l'occasione per riallacciare contatti con parenti ed amici, così qualche sera fa abbiamo invitato a cena Vera e Andrea. Considerando le belle e calde giornate di questo mese, optiamo per una cena a base di pesce e i nostri ospiti ci omaggiano con una bottiglia di bianco per accompagnare il tutto. Stappiano, introduciamo la boccia nella "Ice Bag" e in breve tempo la bottiglia é finita.
Il ritorno dalla vacanze estive é l'occasione per riallacciare contatti con parenti ed amici, così qualche sera fa abbiamo invitato a cena Vera e Andrea. Considerando le belle e calde giornate di questo mese, optiamo per una cena a base di pesce e i nostri ospiti ci omaggiano con una bottiglia di bianco per accompagnare il tutto. Stappiano, introduciamo la boccia nella "Ice Bag" e in breve tempo la bottiglia é finita.
Il vino bevuto é un Gavi 2010, della Araldica Vini Piemontesi, una delle più grandi aziende della regione. In verità più che di un'azienda, si tratta di una cooperativa che racchiude la bellezza di 300 soci e 900 ettari vitati, per oltre 6.000.000 di bottiglie prodotte l'anno.. un grande consorzio quindi, una vera e propria industria del vino.
L'azienda di Castelboglione (AT), produce infatti una vasta gamma di vini piemontese con predominanza di uve Barbera e Cortese, da cui si ricava il Gavi in questione, che viene prodotto nel podere "La Battistina", situato proprio nel comune di Gavi, comprendente una vigna di circa 30 ettari coltivata a Cortese. Qui vengono eseguite le principali fasi di lavorazione del vino ad esclusione dell'imbottigliamento che avviene nella sede centrale di Castelboglione.
La grande quantità e varietà di vini prodotti (almeno 40 bottiglie differenti sul mercato tra bianchi, rossi, spumante e moscato..) ha portato alla suddivisione dei vini in 6 linee produttive. Il Gavi insieme all'Arneis rappresentano principali vini bianchi piemontesi, conosciuti sia a livello nazionale che internazionale.
Per produrre questo vino vengono utilizzate uve Cortese vendemmiate manualmente a metà settembre con fermentazione in vasche di acciaio a temperatura controllata. Possiamo dire che nell'insieme della vasta gamma produttiva dell'Araldica Vini, le tre tipologie di Gavi prodotte nella cantina "La Battistina" rappresentano il "pezzo forte" dell'azienda.
Colore giallo paglierino, piuttosto scarico, fluido e limpido. Al naso é discreto, decisamente fine ed elegante, note floreali e di frutta matura (pera ma anche limone). Di media intensità. Al palato secco e dinamico, con una buona vena acida e minerale. Finale gradevole e di buona persistenza. Decisamente fresco e beverino.
Nell'insieme possiamo definirlo un vino decisamente piacevole, soprattutto per chi ama i bianchi leggeri, freschi e di pronta beva. Da queste parti si preferisco i traminer e i bianchi del sud Italia, sicuramente più intensi, strutturati, polposi e aromatici, ma sono proprio le caratteristiche di semplicità e bevibilità a rendere questo vino adatto ad ogni palato.
Servito fresco ha dignitosamente sorretto i piatti di pesci preparati dalla Betta.
Gradazione alcolica non elevatissima (12%vol.), prezzo di mercato sulle 7 euro e facile reperibilità anche presso la grande distribuzione.
Un vino "facile" sia da bere che da comprare quindi... senza entusiasmare ma con grande piacere possiamo definirlo un buon esempio di Gavi classico.
Non una grande scoperta quindi, ma una buona conferma..
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