...più adatto a chi ama il Barbaresco nella sua versione più tosta e meno elegante. Ha noi é piaciuta la scelta di Boffa di presentare un vino non facilissimo, ma che ben esprime la tradizione e il terroir di questo vitigno, senza pretendere di essere "piacione" a tutti i costi.
E' sempre bello andar per Langhe, così durante uno dei nostri eno-week, si fa sosta a Barbaresco.
E' sempre bello andar per Langhe, così durante uno dei nostri eno-week, si fa sosta a Barbaresco.
E' una bella giornata di solo tiepido si sta bene all'aria aperta.. mezzogiorno è passato da poco e così decidiamo di sostare presso l'enoteca Boffa, che si trova proprio in centro paese, ed ha una bellissima terrazza con tavolini in ferro battuto da cui si possono ammirare le dolci colline e le belle vigne da cui si ricava questo ottimo vino.
Ci sediamo per una degustazione dei vini Boffa, nell'ordine assaggiamo dolcetto, barbera, nebbiolo e barbaresco.
Acquistiamo una bottiglia di Barbaresco Casot 2004, ringraziamo, salutiamo e partiamo per un'altro giro di vino.
Dopo qualche mese stappiamo la boccia....
Iniziamo con due notizie in merito al viticoltore Boffa Carlo, produttore piuttosto piccolo, ma che cura molto la qualità dei suoi vini. 4 ettari di vigneti, tra cui la vigna del "Casot" da cui si ricavano circa 4000 bottiglie di questo barbaresco. Vendemmiato a mano, viene vinificato in vasche di acciaio e affinato per 15-18 mesi in botti di Slavonia.
Di caratteristico colore rosso granato molto intenso, all'olfatto risulta piuttosto complesso, con un bel intreccio di alcool, frutta rossa, chiodi di garofano e note balsamiche, quindi potenza e importanza ma anche finezza e freschezza. Al palato decisamente corposo e avvolgente, qui è un bel tannino potente a farla da padrone, ma non manca freschezza e ricchezza di aromi ad equilibrare il tutto. Un buon finale lungo e persistente. Bella struttura.
Sicuramente qualche anno di affinamento in bottiglia permette a questo Barbaresco di acquisire quella rotondità ed eleganza che un po' gli manca. Sicuramente più adatto a chi ama il Barbaresco nella sua versione più tosta e meno elegante. Ha noi é piaciuta la scelta di Boffa di presentare un vino non facilissimo, ma che ben esprime la tradizione e il terroir di questo vitigno, senza pretendere di essere "piacione" a tutti i costi.
Gradazione alcolica sui 14% vol. bella etichetta e costo tra le 15-20 euro. Direi il giusto prezzo.
Consiglio vivamente una degustazione a Barbaresco presso la terrazza dell'enoteca Boffa, così potete degustarvi anche questo buon "Casot".
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